In base agli oggetti che si devono verniciare si scelgono le varie tipologie di cabine di verniciatura. E’ possibile avere un colloquio preliminare per sapere il tipo di oggetti in modo da poter comunicare ai costruttori le schede tecniche dei prodotti vernicianti che si utilizzano.
COFIM mette a disposizione una vasta gamma di cabine di verniciatura per il trattamento degli inquinanti che si generano durante le operazioni di verniciatura, è possibile scegliere fra le cabine di verniciatura a velo d’acqua o cabine di verniciatura a secco a seconda del sistema di filtrazione.
Le cabine di verniciatura a secco sono indicate per le vernici all’acqua, mentre le cabine di verniciatura a velo d’acqua sono utilizzate per le vernici a solvente, sia che si tratti di vernice poliuretanica, nitro o poliestere.
Nelle cabine di verniciatura a secco viene impiegata la carta pieghettata e vengono usati i filtri in fibra di vetro per trattenere l’inquinante, mentre nelle cabine di verniciatura ad umido si sfrutta l’azione di un velo d’acqua che, scorrendo su di un piano verticale, cattura le particelle di vernice. In questo tipo di cabine segue una filtrazione dell’aria con filtri in fibra di cocco gommizzata.
Alle cabine di verniciatura a secco e a quelle di verniciatura ad umido si abbina anche un ulteriore impianto di aspirazione aria a carboni attivi, ottimo per assorbire gli odori di solvente. Sul tetto della cabina viene montato un ventilatore centrifugo che crea una depressione in grado di determinare la circolazione forzata di un flusso d’aria che convoglia le particelle di vernice sospese nell’aria verso i filtri, evitando ogni dispersione nell’ambiente.
I pigmenti con una maggiore granulometria vengono captati nell’ambito del primo stadio di filtrazione, mentre quelli più fini vengono trattenuti grazie alla fibra in vetro, il ventilatore centrifugo espelle l’aria depurata dei pigmenti solidi. Gli impianti di aspirazione devono stare dove viene applicata la vernice, soprattutto nel caso delle vernici a spruzzo, e nelle zone in cui vengono asciugate le vernici perché, soprattutto se abbiamo a che fare con vernici che usano diluenti volatili, l’essiccazione, provocando l’evaporazione di questi solventi, può risultare problematica per le persone che vi lavorano.